trattamento staminali per ipp

Egregio Dottore, ci siamo già scambiati corrispondenza; mi chiamo Ventura, sono di Bologna, ho fatto prp con Antonini ed ero in cura dal compianto Cavallini. Le chiedevo se con le staminali, secondo lei, oltre alla sperata guarigione dal Peyronie sarà possibile un miglioramento anche dimensionale dell’asta….posto che rimango alle sue indicazioni circa le tempistiche di almeno un anno per poter avere risposte più concrete, chiedo se il focus terapeutico possa essere incentrato su entrambe i fattori, oltre che ad un miglioramento di de. Grazie, cordialmente,

Risposta

Salve Per il momento non posso esprimere commenti o giudizi alle domande da lei poste. Solamente qualche sporadico studio Nord europeo ha evidenziato possibili effetti anche sull’ingrandimento dei corpi cavernosi