Disfunzione erettile

Buongiorno professore sono il padre di un ragazzo di 23 anni che i primi di maggio ha subito un operazione al bacino a seguito di un grave incidente stradale. Noi siamo di Viareggio ed il primario di ortopedia dell’ospedale Versilia prof. Manca vista la gravità della frattura ha installato una cintura di titanio con chiodi per tenere insieme la struttura ossea. Il politrauma era molto grave con varie fratture compreso la cintura pelvica ecc. ( possiamo fornire documentazione al riguardo) Comunque la fase postoperatoria è stata veloce ed il ragazzo ha iniziato presto a camminare anche se lamenta dolori alle gambe. Il problema grosso che motiva la mail professore, è l’apparato sessuale che non funziona. Le chiedo di darci un consiglio perché non sappiamo come muoverci. Ha fatto una visita urologica ma limitata al controllo di vescica e prostata. La ringrazio per l’attenzione e attendo una sua risposta. Buongiorno

Risposta

Salve, sicuramente il trauma ha avuto delle ripercussioni anche psicologiche che si ripercuotono sicuramente Sulla sfera sessuale. sarebbe utile eseguire una rigiscan test notturno in tre notti consecutive per documentare la presenza delle erezioni notturne che sono il riflesso della normale funzionalità dei corpi cavernosi. il secondo Step è uno step terapeutico anche farmacologico per riattivare la vascolarizzazione dei corpi cavernosi