Il sangue nello sperma, conosciuta in medicina come Emospermia, è un evento non così raro che però spesso proprio perché non conosciuto e perché coinvolge una parte molto delicata e simbolica del nostro organismo è spesso causa di ansia e grossa preoccupazione.
In effetti è mio dovere in qualità di urologo andrologo non minimizzare un segno di questo tipo perché potrebbe essere il segnale, l’allarme,di una patologia importante che sta cercando di manifestarsi.
Cerchiamo di mettere un po’ di ordine e dare i giusti consigli per una persona che improvvisamente vede la presenza di sangue nel proprio liquido seminale.
Innanzitutto è bene anche considerare l’età del paziente.
Ne paziente giovane o di media età il più delle volte la presenza di sangue è legata alla presenza di infiammazioni o infezioni della prostata o delle vie seminali. In questi casi è d’obbligo innanzitutto eseguire una spermiocoltura ed eventualmente un tampone uretrale. Chiaramente è d’obbligo far riferimento a proprio urologo di fiducia per eseguire in ogni caso una visita urologica ed una ecografia prostatica sovrapubica o transrettale accompagnata eventualmente da un ecografia scrotale.
Nel paziente ultracinquantenne non dobbiamo sottovalutare il problema perché talvolta può essere espressione della presenza di un tumore prostatico. In questi casi è d’obbligo eseguire immediatamente gli esami che ho già riportato nel paragrafo precedente ma nello stesso tempo richiedere anche PSA plasmatico che sappiamo non essere più un marcatore prostatico ma a tutt’oggi è ancora un validissimo indice di salute prostatica.
Non dimentichiamo però di guardare il paziente in maniera totalitaria. Questo perché alcune volte alcuni pazienti sono in trattamento anticoagulante per motivi cardiologici e vascolari, chiaramente queste terapie predispongono al sanguinamento, ed è quindi obbligatorio innanzitutto fare un’accurata anamnesi.
Il messaggio che voglio mandarvi quindi è di non allarmarsi al primo episodio di emospermia,sangue nello sperma, mia ma rivolgersi con tranquillità al proprio urologo curante.
Solo per fare una battuta non è detto che se ci esce un po’ di sangue dal naso abbiamo per forza una brutta malattia potrebbe essere banalmente un capillare che si è rotto durante una congestione della mucosa nasale.