Si stima che il 15% delle coppie provi a concepire un bambino durante almeno un anno e non riesca a raggiungerlo. Queste coppie si rivolgono all’andrologo specializzato in medicina riproduttiva per conoscere le cause della loro infertilità. Nel 30% dei casi, la causa è dovuta a un fattore femminile, il 40% dei casi, è dovuto a una causa combinata (fattori maschili e femminili allo stesso tempo) e nel 30% dei casi è dovuto a infertilità maschile.
Le cause della Spermioagglutinazione
Ci sono numerose cause che possono provocare infertilità maschile; uno dei problemi più comuni è l’agglutinazione spermatica. L’agglutinazione consiste nella formazione di cumuli o gruppi di spermatozoi che sono collegati tra loro. Queste forti aggregazioni impediscono agli spermatozoi di muoversi progressivamente da soli fino a quando non riescono a raggiungere l’uovo e a fecondarlo.
Diagnosticare l’agglutinazione spermatica è semplice: viene eseguita un’analisi spermatica e, attraverso l’esame del campione al microscopio, si osserva la presenza o l’assenza di cumuli. Gli spermatozoi possono essere collegati attraverso le teste, le code o la testa-coda, formando gruppi di fino a 200 cellule.
A seconda di come sono gli agglutinati, ci sono due termini diversi che vengono comunemente usati come sinonimi.
Spermioagglutinazione specifica: gli spermatozoi aderiscono l’uno all’altro e sono mobili, ma non c’è presenza di altre cellule o detriti.
Spermioagglutinazione aspecifica: gli spermatozoi incollati sono immoti e ci sono altre cellule negli agglutinati, come le cellule epiteliali, i detriti …
Per valutare la spermioagglutinazione ci sono gradi che vanno da 0 (nessuna agglutinazione) fino a 3 (il che significa che ci sono più del 30% -40% di spermatozoi aderiti).
L’agglutinazione suggerisce la presenza di anticorpi nell’eiaculato. Queste molecole riconoscono le membrane degli spermatozoi e le collegano formando i cumuli. Questa è la causa più comune, ma ce ne sono anche altre, come ad esempio:
Concentrazione estremamente alta nell’eiaculazione
Cambiamenti nel pH dello sperma a causa di problemi nelle ghiandole accessorie (dopo un’infezione o un’infiammazione).
Aumento della temperatura corporea a causa della febbre.
Presenza di un numero elevato di cellule epiteliali o squamose.
Alcuni tipi di batteri possono provocare agglutinazione spermatica.
Metodi e cure per risolvere l’agglutinazione
Se le agglutinazioni sono dovute a febbre o a un’infezione, dopo averle trattate e aspettato un po’ di tempo, l’agglutinazione spermatica dovrebbe scomparire.
Nei casi in cui l’agglutinazione è lieve o moderata, ci sono diversi farmaci per cercare di ridurlo o farlo scomparire. Si raccomandano integratori vitaminici, specialmente con vitamina C, poiché attivano la proteina anti-agglutinina, e cortisonici.
Nei casi più gravi, è possibile che le agglutinazioni non scompaiano, ma diversi trattamenti di riproduzione assistita possono essere eseguiti per ottenere una gravidanza, come l’ICSI. Nel laboratorio di andrologia, la capacità dello sperma verrebbe eseguita e gli spermatozoi mobili che sono in grado di muoversi progressivamente sarebbero separati dal resto (aggregazioni e spermatozoi immotili). Il campione seminale viene osservato dall’esperto, che seleziona il miglior spermatozoo per inserirlo all’interno dell’uovo.
Grazie a questa tecnica di riproduzione assistita, sono stati risolti molti problemi dovuti alla sterilità maschile, poiché non è richiesto un numero elevato di spermatozoi per la fecondazione dell’uovo.