L’allopregnanolone è sintetizzato nel sistema nervoso centrale de novo dal colesterolo o dai precursori degli ormoni steroidei come il progesterone e il pregnenolone. Negli ultimi 30 anni sono state dimostrate azioni dirette e rapide non genomiche dell’allopregnanolone e dei suoi derivati attraverso i recettori GABAA.
I cambiamenti nei livelli cerebrali di allopregnanolone durante la gravidanza e nel periodo postpartum, o durante l’esposizione a stress prolungato, sembrano svolgere un ruolo cruciale nella fisiopatologia dei disturbi dell’umore.
La scoperta che l’allopregnanolone a basse concentrazioni (nanomolari) suscita marcati effetti ansiolitici, antistress e antidepressivi facilitando allostericamente l’azione del GABA sui recettori GABAA extrasinaptici ha fornito nuove prospettive per la scoperta di nuovi farmaci utili per il trattamento dei disturbi dell’umore.
Questi risultati hanno portato a studi clinici seminali che hanno recentemente dimostrato che il trattamento con allopregnanolone può migliorare drasticamente e rapidamente i sintomi della depressione postpartum in molti pazienti.