A livello globale, un migliore accesso all’assistenza sanitaria e condizioni sociali hanno assicurato un aumento significativo dell’aspettativa di vita della popolazione.
Vi è, tuttavia, un chiaro aumento dell’incidenza delle malattie legate all’età che, oltre a incidere sulla sostenibilità sociale ed economica di paesi e regioni del mondo, porta ad una diminuzione della qualità della vita dell’individuo.
Vi è un urgente bisogno di interventi che possano invertire, o almeno prevenire e ritardare, il deterioramento patologico associato all’età.
All’interno di questa linea, una recente revisione narrativa ha mirato a valutare le prove aggiornate che esplorano i potenziali bersagli terapeutici che possono imitare o integrare gli effetti anti-invecchiamento riconosciuti dell’esercizio fisico.
Gli autori ritenuto pertinente rivedere gli effetti anti-invecchiamento dei seguenti farmaci e integratori:
- Rapamicina e analoghi della Rapamicina(Rapalogs)
- Metformina
- 2-desossi-D-glucosio
- analoghi della somatostatina
- Pegvisomant
- Trametinib
- Spermidina
- Fisetina
- Quercetina
- Navitoclax
- TA-65
- Resveratrolo
- Melatonina
- Curcumina
- Rodiola rosea
- caffeina
Le attuali evidenze scientifiche sull’effetto antietà di questi farmaci e integratori sono ancora scarse e in questa fase non è possibile formulare alcuna raccomandazione sul loro uso generalizzato. Ma sicuramente in una ottica antietà Resveratrolo e Metformina iniziano ad avere un ruolo molto importante nella inibizione dell M-Tor e attivazione dell’AMP-K Chinasi
Sono necessari ulteriori studi per determinare quali terapie mostrino un effetto geroprotettivo e siano in grado di emulare i benefici dell’esercizio fisico.