Perdità di sensibilità del glande e “death-grip syndrome”

La sindrome della presa mortale, conosciuta anche come “death-grip syndrome” in lingua inglese, è un fenomeno che riguarda la salute sessuale maschile. Si riferisce alle conseguenze negative sulla funzione erettile e sulla capacità di raggiungere l’orgasmo che possono derivare da una stimolazione manuale del pene eccessivamente vigorosa o da una pressione eccessiva durante l’atto della masturbazione o del rapporto sessuale. Questo articolo esplora le cause, i sintomi, le implicazioni e le strategie di trattamento associate alla sindrome della presa mortale, offrendo una prospettiva accademica basata sulle attuali comprensioni mediche e psicologiche.

Definizione e Cause
La sindrome della presa mortale non è riconosciuta come una diagnosi medica ufficiale nei manuali diagnostici standard come il DSM-5 (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition) o l’ICD-11 (International Classification of Diseases, 11th Revision). Tuttavia, è un termine utilizzato nel linguaggio comune e da alcuni professionisti della salute per descrivere una condizione in cui un individuo si abitua a una forma di stimolazione sessuale molto specifica e intensa, che poi rende difficile raggiungere l’orgasmo attraverso altri tipi di stimolazione, incluso il rapporto sessuale con un partner.
Le cause possono includere una lunga storia di masturbazione con una presa molto stretta, movimenti rapidi o pressione eccessiva, che non può essere facilmente replicata da una vagina, una bocca, o un ano durante il sesso. Questa condizione può portare a una dipendenza da specifiche sensazioni fisiche per raggiungere l’orgasmo, rendendo altre forme di stimolazione sessuale meno efficaci o insoddisfacenti.


Sintomi e Diagnosi
I sintomi della sindrome della presa mortale possono variare, ma includono comunemente difficoltà a raggiungere l’orgasmo o a mantenere l’erezione durante il rapporto sessuale con un partner, mentre non si hanno problemi durante la masturbazione. Altri sintomi possono includere una diminuzione della sensibilità del pene e un bisogno di stimolazione sempre più intensa per raggiungere l’orgasmo. La diagnosi è complessa poiché richiede l’auto-riferimento del paziente riguardo alle sue abitudini di masturbazione e alla qualità delle sue esperienze sessuali.


Implicazioni Psicologiche e Relazionali
La sindrome della presa mortale può avere significative implicazioni psicologiche e relazionali. Psicologicamente, può causare stress, ansia, e frustrazione a causa della difficoltà di raggiungere l’orgasmo o di mantenere l’erezione durante il rapporto sessuale. Questo può portare a un circolo vizioso di ansia da prestazione, dove la paura del fallimento sessuale aumenta la probabilità che tali problemi si verifichino. Relazionalmente, può creare tensioni e insoddisfazioni tra i partner, dove il partner può sentirsi inadeguato o rifiutato.


Trattamento e Strategie di Recupero
Il trattamento per la sindrome della presa mortale richiede un approccio multifattoriale. Una componente critica è l’educazione del paziente sulla condizione e sulle pratiche sessuali salutari. La terapia sessuale può essere utile per esplorare e modificare le abitudini di masturbazione e per sviluppare nuove strategie per la stimolazione sessuale. È anche importante affrontare qualsiasi ansia da prestazione o altre questioni psicologiche sottostanti attraverso la terapia psicologica.
La “riabilitazione” della sensibilità del pene può includere l’adozione di tecniche di masturbazione più delicate e variate, l’uso di lubrificanti per ridurre la necessità di pressione eccessiva, e la pratica di tecniche di mindfulness durante il sesso per aumentare la consapevolezza delle sensazioni fisiche. In alcuni casi, può essere raccomandato un periodo di astinenza dalla masturbazione per “resettare”