Riporto l’abstract di un interessante lavoro che ci spiega alcune cose
Questo studio retrospettivo esplorativo ha lo scopo di confrontare il livello di frammentazione del DNA spermatico (SDF) e di studiarne l’associazione con i parametri dello sperma di massa, per la prima volta in pazienti bulgari con varicocele, utilizzando una metodologia distinta.
Materiale e metodi: L’analisi standard dello sperma è stata eseguita secondo i criteri del 2010 della Società europea di riproduzione umana ed embriologia – Associazione nordica per l’andrologia (ESHRE-NAFA-2010) e la frammentazione del DNA è stata valutata utilizzando il kit Halosperm®. Il campione totale comprendeva 28 maschi: il gruppo di controllo era costituito da uomini con normale esame genitale e fertilità sconosciuta (n = 10), gruppo uno costituito da uomini con varicocele, normozoospermia e frammentazione del DNA> 15% (n = 9) e il gruppo due consisteva di uomini con varicocele, parametri anormali dello sperma e frammentazione del DNA> 15% (n = 9).
Risultati: la frammentazione del DNA è risultata più alta nei pazienti con parametri anormali dello sperma (43,78 ± 30,78) rispetto al gruppo normozoospermico (21,22 ± 3,93) (p = 0,008). Nei pazienti normozoospermici, non sono state osservate correlazioni statisticamente significative tra i parametri dello SDF e dello sperma di massa. Nei pazienti con parametri anormali dello sperma, la frammentazione del DNA ha mostrato un’associazione negativa molto forte con motilità (a + b), vitalità e morfologia tipica (p <0,001).
Conclusioni: i test di integrità del DNA potrebbero essere utilizzati per una migliore valutazione e gestione dell’infertilità maschile, in particolare nei pazienti con varicocele normozoospermico.
Per approfondire :
https://www.pagepressjournals.org/index.php/aiua/article/view/aiua.2019.2.125