Effetti della vitamina D sulla produzione di testosterone negli uomini infertili: una revisione

Molto interessante questo recentissimo articolo che mi permetto di tradurre e semplificare

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/j.1939-4640.2001.tb02208.x

Abstract :

**Effetti della supplementazione di vitamina D sulla produzione di steroidi sessuali negli uomini infertili: una panoramica**

**Obiettivo:**

La relazione tra lo status di vitamina D e la produzione di steroidi sessuali è stata precedentemente esplorata. L’obiettivo di questo studio è comprendere se la supplementazione di vitamina D possa influenzare la produzione di steroidi sessuali in uomini infertili con insufficienza di vitamina D.

**Design:**

Si tratta di uno studio clinico randomizzato, in doppio cieco, condotto in un singolo centro. Le differenze negli steroidi sessuali e negli ormoni riproduttivi rappresentavano esiti secondari predefiniti, mentre lo status di vitamina D di partenza era un sottogruppo predefinito. L’esito primario riguardava le differenze nella qualità del seme.

**Metodi:**

Sono stati inclusi 307 uomini infertili, randomizzati 1:1 per il trattamento attivo o il placebo per 150 giorni. Il gruppo attivo ha inizialmente ricevuto una dose orale di 300.000 UI di colecalciferolo, seguita da una supplementazione giornaliera di 1400 UI di colecalciferolo e 500 mg di calcio.

**Risultati:**

Al termine dell’intervento, non sono state riscontrate differenze nelle concentrazioni sieriche di steroidi sessuali, ormone luteinizzante (LH), rapporto testosterone/LH o SHBG tra il gruppo della vitamina D e il gruppo placebo. Tuttavia, in un’analisi sottogruppo predefinita di uomini con concentrazioni sieriche di 25OHD ≤ 50 nmol/L, quelli trattati con vitamina D avevano un rapporto testosterone/LH significativamente più elevato rispetto al trattamento con placebo. In uomini con carenza di vitamina D, la differenza tra i gruppi era maggiore ma non significativa a causa del basso numero di partecipanti con concentrazioni sieriche di 25OHD < 25 nmol/L.

**Conclusione:**

La supplementazione con vitamina D + calcio non ha modificato la produzione di steroidi sessuali in uomini infertili. Tuttavia, gli uomini con insufficienza di vitamina D trattati con supplementazione di vitamina D avevano un rapporto testosterone/LH significativamente più elevato rispetto agli uomini trattati con placebo. Ciò suggerisce che un’ottimale funzione delle cellule di Leydig dipenda da un adeguato stato di vitamina D.

Questo studio sottolinea l’importanza dell’equilibrio di vitamina D nel corpo per mantenere un’ottimale funzione delle cellule di Leydig, contribuendo così alla discussione in corso sulla relazione tra vitamina D e funzioni riproduttive negli uomini.*

Discussioni:

**Effetti della vitamina D sulla produzione di testosterone negli uomini infertili: una revisione**

**Introduzione:**

L’articolo discute gli effetti della supplementazione di vitamina D e calcio sui livelli di testosterone e su altri ormoni correlati in uomini infertili.

**Risultati principali:**

1. La supplementazione con vitamina D + calcio non ha mostrato alcun effetto significativo sui livelli sierici di ormoni sessuali, LH (ormone luteinizzante), il rapporto testosterone/LH o sul numero di uomini con ipogonadismo in tutti i 307 uomini infertili analizzati.

2. In un sottogruppo di uomini con carenza di vitamina D, dopo 150 giorni di trattamento con vitamina D + calcio, si è osservato un aumento significativo del rapporto testosterone/LH rispetto al placebo, suggerendo che la vitamina D può avere un effetto positivo sulla funzione delle cellule di Leydig solo quando c’è una carenza di vitamina D.

3. Gli effetti positivi della supplementazione con vitamina D sono stati ancora più evidenti in uomini con grave carenza di vitamina D dal primo giorno, sebbene i risultati non fossero statisticamente significativi a causa del basso numero di partecipanti in questa categoria.

4. È importante notare che la vitamina D può avere effetti diretti sulle cellule di Leydig, responsabili della produzione di testosterone, ma i risultati degli studi precedenti sono contrastanti.

5. La ricerca suggerisce anche che la vitamina D potrebbe influenzare l’asse ipotalamo-ipofisi-gonadi, con potenziali effetti sulla produzione o rilascio di LH.

**Limitazioni e considerazioni future:**

La ricerca si basa su analisi secondarie e non è stata adeguatamente corretta per test multipli. Pertanto, ulteriori ricerche e studi clinici randomizzati sono necessari per confermare la relazione tra la supplementazione di vitamina D e i livelli di testosterone in uomini con carenza di vitamina D.

**Conclusione e Commento:**

In sintesi, l’articolo suggerisce che i medici dovrebbero considerare il livello di vitamina D in uomini con funzione gonadica compromessa. Una carenza di vitamina D potrebbe influenzare negativamente le cellule di Leydig, riducendo così la loro risposta allo stimolo dell’ormone luteinizzante. La ricerca sottolinea la necessità di ulteriori studi clinici progettati specificamente per esaminare la funzione delle cellule di Leydig in uomini con bassi livelli di vitamina D.

E’ interessante notare come, pur avendo delle limitazioni, questo studio aggiunge un ulteriore tassello al dibattito sulla relazione tra vitamina D e funzione gonadica negli uomini.*